Attack Submarine CB in Black Sea 1943
Posted by:
Francesco Mattesini
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Date: September 28, 2020 03:01PM
Nel maggio 1943, con l’aggravarsi della situazione nel Mediterraneo in seguito alla caduta della Tunisia, che era rimasto per l’Asse l’ultimo baluardo in Africa prima dell’invasione degli Alleati in Italia, con il proseguimento della controffensiva sovietica, Supermarina decise di far rientrare in Patria tutto il personale dei mezzi navali della 6a Flottiglia operanti nel Mar Nero. Ma mentre il personale dei Mas e dei barchini d’assalto effettuò il trasferimento, quello dei sommergibili della 1a Squadriglia, che erano stati posti in un primo tempo in disarmo, restarono a Costanza e dal mese di giugno fino ai primi di settembre, i cinque CB 1, 2, 3, 4, 6, agendo dalla base operativa apprestata a Sebastopoli, poterono riprendere le missioni belliche, e si presentò loro due possibilità di attacco, come è riportato in un documento di Supermarina del 26 agosto 1943.
notte sul 23 agosto il CB 1 in crociera offensiva a sud di Capo Tarchan (ovest di Eupatoria), alle 03.26 avvistò due sommergibili nemici in immersione. Portatosi prontamente all’attacco, il CB 1 lancio i due siluri, dalla distanza di 1.200 metri, contro il sommergibile sovietico più vicino. Tuttavia il lancio non ebbe successo per effetto della irregolare traiettoria dei siluri, e ciò si aggiunse il fatto che il sommergibile fu successivamente preso di mira dal tiro di una batteria costiera tedesca, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Nella stessa notte del 23 agosto e nella medesima zona, alle ore 06.06, il CB 6 avvistò e attacco un altro sommergibile sovietico fermo in immersione, e lanciò i suoi due siluri che purtroppo affondarono dopo una corsa di circa 100 metri
Nella notte del 25 – 26 agosto, alle ore 01.15, il CB 4 del tenente di vascello Armando Sibille attaccò da brevissima distanza calcolata in circa 400 metri un sommergibile sovietico di circa 800 tonnellate che navigava in superficie a ponente di Capo Eupatoria. Fallito da un primo siluro, ma colpito dal secondo siluro il sommergibile nemico fu visto colpito in pieno e spezzandosi in due tronconi e affondare. Al mattino sul posto del siluramento fu riscontrata una grande chiazza di nafta. Si trattava del sommergibile ShCh-203.
Francesco Mattesini, Roma, 28 Settembre 2020
notte sul 23 agosto il CB 1 in crociera offensiva a sud di Capo Tarchan (ovest di Eupatoria), alle 03.26 avvistò due sommergibili nemici in immersione. Portatosi prontamente all’attacco, il CB 1 lancio i due siluri, dalla distanza di 1.200 metri, contro il sommergibile sovietico più vicino. Tuttavia il lancio non ebbe successo per effetto della irregolare traiettoria dei siluri, e ciò si aggiunse il fatto che il sommergibile fu successivamente preso di mira dal tiro di una batteria costiera tedesca, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Nella stessa notte del 23 agosto e nella medesima zona, alle ore 06.06, il CB 6 avvistò e attacco un altro sommergibile sovietico fermo in immersione, e lanciò i suoi due siluri che purtroppo affondarono dopo una corsa di circa 100 metri
Nella notte del 25 – 26 agosto, alle ore 01.15, il CB 4 del tenente di vascello Armando Sibille attaccò da brevissima distanza calcolata in circa 400 metri un sommergibile sovietico di circa 800 tonnellate che navigava in superficie a ponente di Capo Eupatoria. Fallito da un primo siluro, ma colpito dal secondo siluro il sommergibile nemico fu visto colpito in pieno e spezzandosi in due tronconi e affondare. Al mattino sul posto del siluramento fu riscontrata una grande chiazza di nafta. Si trattava del sommergibile ShCh-203.
Francesco Mattesini, Roma, 28 Settembre 2020
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Attack Submarine CB in Black Sea 1943 | Francesco Mattesini | 09/28/2020 03:01PM |
Re: Attack Submarine CB in Black Sea 1943 | T F | 09/29/2020 11:04PM |
Re: Attack Submarine CB in Black Sea 1943 | francesco Mattesini | 09/30/2020 07:32AM |